giovedì 25 giugno 2015

L'INIZIO DELLA FINE (ROMA CAPUT MUNDI)

1503, santa romana chiesa è in fermento, la raccolta dei fondi per la costruzione della basilica di San Pietro sta aprendo una ferita insanabile fra i fedeli del nord Europa.

La vendita delle indulgenze è la pratica con cui la chiesa sta raccattando denaro con lo scopo di costruire strutture e soprattutto la nuova Basilica di San Pietro; sono davanti a quella che verrà chiamata antica basilica di San Pietro n Vaticano, la costruzione mi pare disarmonica, sono di fronte al quadriportico ed è difficile scorgere l'impianto originale della costruzione eretta per volontà dell'imperatore Costantino con l'appoggio incondizionato di papa Silvestro.

Questa basilica è stata depredata dai Saraceni nel nono secolo ed ha via via assunto le fattezze che sto guardando grazie a continue modifiche.

Anche se l'aspetto non mi pare all'altezza della fama questa basilica è il cuore del cristianesimo, qui vennero incoronati carlo Magno, Carlo il calvo, ottone primo, secondo e terzo, Federico primo (Il Barbarossa) e Federico secondo, è letteralmente ripiena di opere d'arte ed essa stessa è considerata un unico ed inestimabile gioiello.

Ma il nuovo papa, Giulio Secondo, ha un ambizione sterminata, tratta Santa Romana Chiesa come un possedimento terreno che va curato ed ampliato, e per questo deve edificare la nuova basilica, grande, immensa, a testimoniare il predominio della religione sulla laicità, il potere delL'IMMANENTE sulla VITA TERRENA per ottenerlo è disposto a calpestare qualsiasi prncipio, i denari per costruire la basilica saranno denari SANTI.

So come andrà a finire, sono in missione a Roma da cinque anni, il gruppo a cui appartengo è stato spazzato via da tempo, ma gli insegnamenti del Cristo  ci hanno fatto oltrepassare la barriera fra la vita e la morte, noi SIAMO, ed alcuni di noi vita dopo vita, svolgono un compito, una missione, ed oggi davanti a questa basilica so che qui ed ora sta per cambiare completamente questa religione così lontana dalla figura del Cristo e dai suoi isengnamenti, ma ancora legata ale origini, so che da qui in poi ogni legame residuo sarà spezzato e sento in me sentimenti di rabbia e dolore.

So che la parola del Cristo era già stata piegata a voleri tirannici fin dal primo concilio di Nicea, il Cristo era diventato pretesto per l'uso della forza, si potevano perseguitare gli eretici e lo scopo diventò poi l'impossessarsi delle loro ricchezze.

L'inquisizione Spangola portò tutto questo a livello di "Ars persecutoria" aggiungendo alla tortura l'abominio delle confessioni salvifiche in punto di morte.

Ma il Cristo con tutto questo non ha mai avuto nulla a che fare, mentre penso a tutto questo mi tornano in mente frammenti di ricordi, le lunghe chiaccherate nelle case delal gente che lo ospitava, i suoi occhi che trasmettevano cose al pari della voce, le sue risate, le sue urla, perchè un Dio adirato è il lampo ed il tuono fusi insieme.

Qui, davanti a questo gioiello con la consapevolezzza che nulla sarà come prima mi lascio alle spalle i mendicanti che sulla soglia del quadriportico chiedono qualcosa in cambio di nulla e penso all'ironia del tutto, una chiesa che chiede qualcosa in cambio di nulla non è forse da considerarsi alla stregua di un mendicante?, ma se essa in realtà non vive di stenti, ma al contrario possiede beni alla pari di un imperatore, in cosa si tramuta se chiede soldi in cambio di nulla?

In un LADRO.......

https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/3/3d/Affresco_dell%27aspetto_antico_della_basilica_costantiniana_di_san_pietro_nel_IV_secolo.jpg
Affresco dell'aspetto antico della basilica costantiniana di san pietro nel IV secolo



Jean Fouquet, Grandes Chroniques de France, Incoronazione di Carlo Magno, ambientata nella basilica vaticana.



 Ricostruzione grafica della facciata paleocristiana vista dal quadriportico


 La facciata dell'antica basilica nell'affresco dell'Incendio di Borgo di Raffaello




Modello ligneo della Antica basilica di San Pietro in vaticano

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