mercoledì 2 dicembre 2020

Lettera ad un amico

 Ti ho conosciuto vent'anni fa, ma è stato come ritrovarti dopo una lunga vacanza, da te ho sempre accettato le critiche eppure sono piuttosto permaloso, tu hai detto cose di me stesso che ho sempre fatto fatica ad ammettere, ma non ho mai nascosto i miei difetti e non ho mai cambiato idea facilmente, affinchè lo faccia servono prove concrete e non ho mai cambiato idea su un amico, non mi ritiro da un amicizia solo per dei dissapori, ci vuole ben altro, solo un tradimento può farmi riconsederare un amicizia e tu non conosci neppure come si scrive la parola TRADIMENTO.

 Mi hai aiutato quando ero disperato, mi hai dato la forza che non ricordavo di avere e mi hai reso più saggio, più forte, mi hai riconciliato con amici facendomi un dono immenso, mi hai fatto sentire parte di una famiglia, la tua, ed ancora grazie a te se ho recuperato lo splendido rapporto che ho con i miei figli.

Basterebbe questo per definirti unico, ma hai fatto molto di più, hai salvato persone, lottato contro ingiustizie, liberato dall'oppressione molta gente e la cosa incredibile è che l'hai fatto con la battuta pronta ed un sorriso che squarciava le nubi.

Il tuo corpo malmesso ti ha costretto ad andartene, so che la tua scelta è stata ponderata, ma lasciami dire che sei e sarai per sempre un amico, non ho mai conosciuto nessuno come te.

Un abbraccio...

Arturo




 

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