29 Gen 2013 - 00:30:48
La gatta a macchie
Non sembra una gran cosa, lì aqquattata in un cantuccio
a godersi un briciolo di caldo rannicchiata nel giaccone del suo capo,
noi a gelarci le ossa fuori per pescare, lei dentro a schivare il freddo cane,
ne ha mangiato troppo in questi giorni, oggi è festa e lo si può evitare,
pensa solo a dormire ed a mangiare.
E' una femmina piccina, ha le macchie a tre colori
sembra un vestito di arlecchino inanimato
gettato su una sedia dopo na prova di teatro.
La guardo e penso a quanta gente soffre freddo e fame proprio ora
per le guerre delle materie prime o tra stupide fazioni ireligiose
Nati in un posto sbagliato, sulla terra che qalcun'altro vuole
destinati a morire perchè pregano un dio che ad altri è inviso
perdendo ogni giorno a poco a poco
il sorriso e la voglia di lottare fame caldo freddo e malattie
compagne orribili di gioco per un quinto dell'intera umanità
Nazioni e popoli "evoluti" camminano sui resti di altra gente
nata per sbaglio in posti a cui essi bramano
ed io da tempo sento questo peso ed anche se ricaccio queste idee
dietro alle mille cose di ogni giorno, mi basta vedere una gatta in un cantucccio
per sentire il poco fatto nulla o quasi.
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